Dopo 35 anni abbiamo la risposta: perché Homer, nel tempo, è diventato così scemo?

L’episodio finale della trentacinquesima stagione de I Simpson ha svelato un segreto che ha lasciato i fan perplessi per decenni: il motivo del cambiamento caratteriale di Homer Simpson. Sono passati ben 35 anni dalla prima puntata e nel corso del tempo il capofamiglia pigro e inetto è diventato un’icona. Però vi siete chiesti perché è così scemotto? Una risposta ufficiale esiste.

Homer Simpson: Moe spiega il cambiamento di carattere dopo 35 stagioni

Dopo 35 anni, I Simpson hanno finalmente affrontato una delle maggiori incongruenze della trama: il graduale declino intellettivo di Homer. In passato, Homer era molto più cupo e cinico, con una rabbia evidente e un’intelligenza superiore. Con il tempo, però, il personaggio è diventato più sciocco, ingenuo e dolce, un cambiamento che ha contribuito a renderlo uno dei protagonisti più amati della serie.

Nell’episodio 18 della trentacinquesima stagione, intitolato “Il cervello di Bart”, il ragazzino acquista un cervello umano per uno scherzo. Bart finisce per affezionarsi all’organo, ma quando lo affida a Homer, quest’ultimo lo scambia per un vaso di uova sott’aceto. Questo episodio offre una spiegazione surreale ma affascinante del perché Homer sia diventato sempre più stupido nel corso degli anni.

homer simpson

Quando Bart chiede a Moe cosa sia successo al cervello di Homer, il barista ipotizza che anni di eccessi alcolici e l’esposizione alle radiazioni abbiano deteriorato le capacità intellettive del padre. Questa teoria, per quanto comica, si allinea con l’idea che gli anni di lavoro alla centrale nucleare e le abitudini di Homer abbiano avuto un impatto sulla sua mente.

C’è poi il concetto di “Flanderizzazione” che descrive come le sitcom tendano a esasperare un tratto di un personaggio fino a trasformarlo in una caricatura, ben lontano dalla stereotipizzazione dei Simpson. Homer ne è un chiaro esempio: inizialmente la sua ignoranza era solo un aspetto del suo carattere, ma con il tempo è diventata il suo tratto distintivo. Questo cambiamento ha funzionato durante l’epoca d’oro della serie, ma con il tempo è diventato eccessivo e grottesco. Homer però dopo anni è tornato a essere genuinamente ingenuo rendendo le sue azioni egoistiche più comprensibili e, talvolta, persino tenere.

Gianluca Cobucci

"Se c’è in giro una cosa più importante del mio IO, dimmelo che le sparo subito"
Pulsante per tornare all'inizio