Vincitori Oscar 2024: Oppenheimer e Christopher Nolan in primo piano

La Notte degli Oscar 2024 si è distinta per una cerimonia prolungata, ma ricca di sorprese e momenti indimenticabili. Tra battute pungenti e discorsi toccanti, il panorama cinematografico di quest’anno ha visto sfide accese e trionfi inaspettati, culminati con il successo di Oppenheimer e il riconoscimento del talento di Christopher Nolan, che ricordiamo ha anche detto la sua sul significato di Tenet.

I momenti salienti degli Oscar 2024

La cerimonia degli Academy Awards di quest’anno ha superato le aspettative in termini di durata, ma ha compensato con una serie di sorprese che hanno tenuto gli spettatori incollati allo schermo. Jimmy Kimmel, nelle vesti di presentatore, non ha perso occasione per lanciare frecciatine a registi e attori nominati, tuttavia, ciò non ha scalfito il morale dei vincitori, i quali hanno preso la parola per esprimere l’intensità della competizione di quest’anno.

Il via alla serata è stato dato da Da’Vine Joy Randolph, che ha ottenuto l’Oscar come Migliore Attrice Non Protagonista per la sua interpretazione in “The Holdovers“, film che era in lizza per cinque premi. “The Boy and the Heron“, privo della presenza di Hayao Miyazaki, si è aggiudicato il premio per il Miglior Film d’Animazione. “Anatomy of a Fall” di Justine Triet ha conquistato il premio per la Miglior Sceneggiatura Originale, mentre “American Fiction” di Cord Jefferson ha vinto per la Miglior Sceneggiatura Non Originale.

Una sorpresa ha caratterizzato l’annuncio del premio per il Miglior Costume a “Poor Things“, grazie a una inaspettata esibizione di John Cena. Jonathan Glazer, regista e sceneggiatore di “The Zone of Interest“, ha vinto il premio per il Miglior Film Internazionale, offrendo un discorso intenso sulla connessione tra il suo film e il conflitto in corso a Gaza. La vittoria di Robert Downey Jr. come Miglior Attore Non Protagonista per “Oppenheimer” ha stupito, ma non quanto il team creativo di “Godzilla Minus One“, che ha portato sul palco le proprie action figures di Godzilla celebrando il premio per i Migliori Effetti Visivi.

Miglior film

  • American Fiction
  • Anatomia di una caduta
  • Barbie
  • The Holdovers
  • Killers of the Flower Moon
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Past Lives
  • Povere creature!
  • The Zone of Interest

Attore protagonista

  • Bradley Cooper — Maestro
  • Colman Domingo — Rustin
  • Paul Giamatti — The Holdovers
  • Cillian Murphy — Oppenheimer
  • Jeffrey Wright — American Fiction

Attrice protagonista

  • Annette Bening — Nyad
  • Lily Gladstone — Killers of the Flower Moon
  • Sandra Hüller — Anatomia di una caduta
  • Carey Mulligan — Maestro
  • Emma Stone — Povere creature!

Regia

  • Justine Triet — Anatomia di una caduta
  • Martin Scorsese — Killers of the Flower Moon
  • Christopher Nolan — Oppenheimer
  • Yorgos Lanthimos — Povere creature!
  • Jonathan Glazer — The Zone of Interest

Attrice non protagonista

  • Emily Blunt — Oppenheimer
  • Danielle Brooks — The Color Purple
  • America Ferrera – Barbie
  • Jodie Foster — Nyad
  • Da’Vine Joy Randolph — The Holdovers

Attore non protagonista

  • Sterling K. Brown — American Fiction
  • Robert De Niro – Killers of the Flower Moon
  • Robert Downey Jr. — Oppenheimer
  • Ryan Gosling — Barbie
  • Mark Ruffalo — Povere creature!

Costumi

  • Barbie
  • Killers of the Flower Moon
  • Napoleon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Suono

  • The Creator
  • Maestro
  • Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
  • Oppenheimer
  • La zona di interesse

Colonna sonora

  • American Fiction
  • Indiana Jones e il quadrante del destino
  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Sceneggiatura non originale

  • American Fiction
  • Barbie
  • Oppenheimer
  • Povere creature!
  • La zona di interesse

Sceneggiatura originale

  • Anatomia di una caduta
  • The Holdovers
  • Maestro
  • May December
  • Past Lives

Corto Live Action

  • The After
  • Invincible
  • Night of Fortune
  • Red, White and Blue
  • The Wonderful Story of Henry Sugar

Corto d’animazione

  • Letter to a Pig
  • Ninety-Five Senses
  • Our Uniform
  • Pachyderme
  • War Is Over! Inspired by the Music of John & Yoko

Canzone originale

  • The Fire Inside da Flamin’ Hot
  • I’m Just Ken da Barbie
  • It Never Went Away da American Symphony
  • Wahzhazhe (A Song for My People) da Killers of the Flower Moon
  • What Was I Made For? da Barbie

Film documentario

  • Bobi Wine: The People’s President
  • The Eternal Memory
  • Four Daughters
  • To Kill a Tiger
  • 20 Days in Mariupol

Cortometraggio documentario

  • The ABCs of Book Banning
  • The Barber of Little Rock
  • Island in Between
  • The Last Repair Shop
  • Nai Nai & Wài Pó

Film internazionale

  • Io Capitano
  • Perfect Days
  • Society of the Snow
  • The Teachers’ Lounge
  • La zona di interesse

Film d’animazione

  • Il ragazzo e l’airone
  • Elemental
  • Nimona
  • Robot Dreams
  • Spider-Man: Across the Spider-Verse

Trucco e parrucco

  • Golda
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Povere creature!
  • Society of the Snow

Scenografia

  • Barbie
  • Killers of the Flower Moon
  • Napoleon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Montaggio

  • Anatomia di una caduta
  • The Holdovers
  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Fotografia

  • El Conde
  • Killers of the Flower Moon
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Effetti visivi

  • The Creator
  • Godzilla Minus One
  • Guardians of the Galaxy: Vol. 3
  • Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
  • Napoleon

Gianluca Cobucci

La sua vita è cambiata quando ha letto una frase di William Edwards Deming: "Senza dati sei solo un'altra persona con un'opinione". Da quel momento ha iniziato a leggere e approfondire perché ha fame di conoscenza. Sa a memoria "Il Silmarillion" e cerca di diventare uno Jedi.
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