La leggendaria serie di TRON si sta arricchendo di un capitolo nuovo. “TRON: Ares“, è il nome del nuovo film ed esplorerà l’interazione tra il mondo digitale e quello reale, introducendo una nuova dimensione di intelligenza artificiale mai vista prima. Con un team creativo di primo livello e un cast che unisce volti noti a nuovi talenti, questo film si ripropone come un caposaldo del genere…anche se forse rischia di fare flop.
Il ritorno di TRON: tra avventura digitale e questioni etiche con “Ares”
Disney ha annunciato l’inizio delle riprese di “TRON: Ares“, terzo atto della saga, con l’obiettivo di portare sul grande schermo un’avventura che supera i confini tra digitale e realtà. Con una data di uscita prevista per il 2025, l’entusiasmo attorno a questo nuovo episodio cresce, promettendo di regalare agli spettatori un’esperienza cinematografica ricca di azione, innovazione tecnologica e riflessioni profonde. Tuttavia, ho paura che mettere su pellicola un discorso legato all’intelligenza artificiale non porterà niente di nuovo. Abbiamo visto una serie di film sull’AI, partendo da “Avengers: Age of Ultron“, che hanno già parlato di tutto.
“TRON: Ares” narra la storia di un programma avanzato, chiamato Ares, che viene inviato dal mondo digitale al nostro con una missione che porta con sé pericoli mai affrontati prima. Questa narrazione apre la strada a una serie di domande sull’intelligenza artificiale, il suo ruolo nel nostro mondo e le potenziali conseguenze della sua interazione con l’umanità.
Joachim Rønning, il regista selezionato per guidare questo progetto, porta con sé un’esperienza notevole maturata lavorando a produzioni di grande successo come “Pirati dei Caraibi” e il sequel di “Maleficent“. La sua capacità di bilanciare momenti di pura avventura con una narrazione emotivamente coinvolgente suggerisce comunque che “TRON: Ares” sarà un film che invita alla riflessione.
Una delle grandi incognite del progetto resta la colonna sonora, un elemento distintivo dei precedenti film di TRON grazie alla maestria dei Daft Punk, che ha contribuito a definirne l’identità visiva e sonora. La speranza dei fan è che la musica di “TRON: Ares” continui a essere all’avanguardia, fondendo sonorità elettroniche con atmosfere futuristiche per amplificare l’immersione nell’universo del film.