L’Agenzia Spaziale Europea ha catturato e condiviso immagini stupefacenti che hanno richiamato alla mente i celebri caccia stellari di Star Wars. Tuttavia, protagonista di questa vicenda è stato un satellite per l’osservazione della Terra, noto come ERS-2, che dopo ben trenta anni di fedele servizio ha intrapreso il suo ultimo viaggio verso casa.
ERS-2 torna sulla Terra: ecco le foto
Molti appassionati di Star Wars hanno dovuto sfregarsi gli occhi davanti alle immagini pubblicate dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), che ritraevano quello che a prima vista sembrava un caccia TIE in orbita attorno alla Terra. Queste immagini, tuttavia, non erano frutto della fantasia di George Lucas, ma la realtà di un satellite per l’osservazione della Terra, ERS-2, lanciato nel 1995 e de-orbitato dopo anni di onorato servizio.
Le immagini sorprendenti del satellite sono state catturate dalla compagnia di tecnologie spaziali HEO, utilizzando telecamere a bordo di altri satelliti. L’ESA ha monitorato il rientro di ERS-2 fin dai primi di febbraio, avviando un complesso processo di de-orbitazione che ha visto il satellite ridurre progressivamente la sua altitudine per evitare collisioni e consumare il carburante residuo.
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Il satellite, del peso di 2 tonnellate, ha compiuto il suo rientro incontrollato nell’atmosfera terrestre mercoledì, disintegrandosi a un’altitudine di 80 chilometri sopra l’Oceano Pacifico settentrionale, tra l’Alaska e le Hawaii. L’evento non ha causato danni, segnando un epilogo sicuro per ERS-2, che l’ESA ha salutato con un toccante “Buonanotte a tutti. Buonanotte ERS-2“, condiviso sulla piattaforma X.
ERS-2 non è stato solo un satellite qualunque. Dotato di strumenti all’avanguardia, ha misurato temperature superficiali degli oceani, venti marini e ozono atmosferico, fornendo dati cruciali per la comprensione dei cambiamenti climatici, un argomento meno noto all’epoca del suo lancio. Questi dati hanno contribuito a migliaia di pubblicazioni scientifiche e gettato le basi per future missioni di osservazione della Terra, come Envisat, il più grande satellite per l’osservazione della Terra mai costruito, con i suoi 8 tonnellate e oltre 50.000 orbite completate.
Fonte: https://earth.esa.int/eogateway/missions/envisat