Sapete da dove nasce il sistema ATB di Final Fantasy?

Final Fantasy, una delle serie di videogiochi più amate e riconosciute a livello mondiale, ha sempre stupito i giocatori con le sue innovative meccaniche di gioco e trame avvincenti. Il sistema Active Time Battle (ATB), introdotto in Final Fantasy IV, è uno degli elementi che ha contribuito al successo della serie. Ma sapevate da dove viene e da dove prende ispirazione? Vediamo insieme le origini e lo sviluppo di questo sistema di combattimento, portando alla luce dettagli inediti e curiosità.

Cos’è il sistema ATB?

Una doverosa introduzione per chi, magari, non sa cosa sia il sistema di combattimento in questione. Il sistema ATB ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel panorama dei giochi di ruolo (JRPG). A differenza dei sistemi a turni tradizionali, dove ogni personaggio, sia esso un membro del party o un nemico, agisce in modo sequenziale, il sistema ATB introduce un elemento di dinamicità e urgenza. I

n Final Fantasy IV, ogni personaggio è governato da un metro che si riempie nel tempo, permettendo di eseguire un’azione una volta raggiunto il limite. Questa innovazione ha reso le battaglie più fluide e coinvolgenti, richiedendo ai giocatori di elaborare strategie in tempo reale. A partire da Final Fantasy IV il sistema ATB è stato migliorato e ottimizzato sempre di più tanto che alcuni utenti affermano essere diventato inutilmente complicato.

In questo video viene spiegata la storia di ATB (dal minuto 6:30 circa)

L’ispirazione dietro il sistema ATB

L’innovativo sistema ATB ha le sue radici nell’evoluzione tecnologica del Super Nintendo Entertainment System (SNES). Questa console ha offerto ai creatori di Final Fantasy nuove possibilità espressive e di design, spingendoli a esplorare nuovi orizzonti nel campo dei giochi di ruolo (JRPG).

Hironobu Sakaguchi, Kazuko Shibuya e Yoshinori Kitase, tre delle menti più brillanti dietro la creazione di Final Fantasy, hanno intrapreso un percorso di continua ricerca e sviluppo per elevare l’esperienza di gioco a nuovi livelli. Il loro obiettivo era di superare i limiti dei sistemi di battaglia esistenti e di introdurre elementi innovativi che potessero arricchire ogni nuovo capitolo della serie.

La volontà di innovare si è manifestata già in Final Fantasy III con l’introduzione delle evocazioni, potenti creature invocabili in battaglia, che hanno aggiunto un ulteriore strato di strategia e profondità al gameplay. Questa innovazione, tuttavia, era solo un assaggio di ciò che sarebbe arrivato con Final Fantasy IV.

Con l’arrivo di Final Fantasy IV, il team ha avuto l’opportunità di lavorare su una piattaforma più potente, il SNES, e questo ha acceso la scintilla creativa per sviluppare il sistema ATB. Questo sistema ha trasformato il modo in cui i giocatori interagiscono con il gioco, introducendo un dinamismo mai visto prima nei JRPG tradizionali.

atb final fantasy
Il sistema ATB nel primissimo gioco ad integrarlo: Final Fantasy IV

Sviluppo e perfezionamento del sistema ATB

La creazione del sistema ATB è stata un’avventura ricca di sfide e scoperte. Il cammino verso la realizzazione di questo innovativo sistema di battaglia ha visto il team di sviluppo affrontare numerosi ostacoli e difficoltà, mettendo alla prova la loro creatività e determinazione.

Il concepimento del sistema ATB è attribuito a Hiroyuki Ito, uno dei brillanti menti dietro la serie Final Fantasy. Ito, con la sua visione e intuizione, ha ideato un prototipo che tuttavia presentava diverse imperfezioni e aspetti da migliorare. Il sistema, che trae ispirazione dalla dinamica delle corse di Formula 1, in cui “ognuno agisce a turno in base a chi è il più veloce”, non teneva in considerazione l’equilibrio tra i vari personaggi e le loro abilità distintive.

Questa mancanza di equilibrio rendeva le battaglie caotiche e frustranti, compromettendo l’esperienza di gioco e l’appagamento del giocatore. Il gioco, invece di essere un’avvincente sfida strategica, rischiava di trasformarsi in un’esperienza disordinata e stressante, in cui la velocità di reazione prendeva il sopravvento sulla pianificazione e la riflessione.

Di fronte a queste problematiche, il team di sviluppo si è mobilitato per trovare soluzioni efficaci che potessero affinare e perfezionare la visione originaria di Ito. Dopo numerosi tentativi e iterazioni, il team è riuscito a limare le imperfezioni e a creare un sistema ATB che rispecchiasse i principi di innovazione e qualità che caratterizzano la serie Final Fantasy. Il risultato finale è un meccanismo di battaglia che ha rivoluzionato il genere JRPG, offrendo un’esperienza di gioco unica e indimenticabile.

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Gianluca Cobucci

"Se c’è in giro una cosa più importante del mio IO, dimmelo che le sparo subito"
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