Oggi parliamo di tecnologia e nello specifico di Intelligenza Artificiale. Negli ultimi tempi appena si dice Ai si pensa a ChatGTP. Ormai tutti sanno di cosa si tratta: è un chatbot dotato di intelligenza artificiale che permette di fare qualsiasi cosa. Lo immaginiamo uno strumento estremamente avanzato ma se vi dicessimo che è utilizzabile “facilmente” su un MS-DOS del 1984? Un video ce lo mostra.
È proprio vero: con la tecnologia si può fare tutto, anche usare l’ultima frontiera dell’AI su un dinosauro
Il lancio di ChatGPT AI bot su uno smartphone non è una sorpresa, ma lo sviluppatore Yeo Kheng Men ha trovato una piattaforma molto più originale. Ha creato un client di rete neurale per l’antico (è il caso di dirlo) MS-DOS ed è riuscito a eseguirlo su un computer IBM retrò di quasi quarant’anni. Ma prima di continuare, facciamo una doverosa parentesi.
Cosa è MS-DOS?
MS-DOS (Microsoft Disk Operating System) è un sistema operativo a riga di comando sviluppato da Microsoft Corporation. Era il sistema operativo standard utilizzato sui personal computer IBM compatibili negli anni ’80 e ’90. MS-DOS non aveva un’interfaccia grafica utente, quindi l’utente doveva interagire con il sistema operativo tramite comandi testuali digitati sulla tastiera. Il sistema operativo gestiva l’accesso ai file sul disco rigido e forniva un ambiente di esecuzione per i programmi. Era anche possibile eseguire il multi-tasking, ma solo in modo limitato.
Ma ora torniamo a noi.
L’esperimento ha avuto successo, sebbene sia stato associato a una serie di difficoltà tecniche. Lo sviluppatore ha usato il computer IBM 5155, introdotto nel 1984. È costruito sulla base di un processore Intel 8088 con una velocità di clock di 4,77 MHz, esegue MS-DOS 6.22 ed è dotato degli stessi 640 KB di memoria. Per creare il client DOS è stato utilizzato il compilatore Open Watcom C/C++. Per attuare il piano, Yeo Kheng Men ha dovuto prima di tutto risolvere il problema della mancanza di funzionalità di rete nel sistema operativo obsoleto. Per connettersi all’API ChatGPT Chat Completion, ha utilizzato la libreria MTCP scrivendo a mano una richiesta POST in C. Inoltre, aveva bisogno di eseguire una serie di azioni differenti: maggiori dettagli su di esse possono essere trovati nel blog dell’appassionato.
Dopo il test e il debug in Virtualbox, l’applicazione creata è stata in grado di generare testi come sui sistemi moderni. Secondo lui, sebbene questa non sia una soluzione completamente nativa, sarà interessante per le persone nostalgiche di un’atmosfera retro-futuristica.
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