La velocità è una caratteristica essenziale degli aerei militari. Infatti, questi velivoli devono essere in grado di raggiungere destinazioni in tempi molto brevi, ma devono essere anche capaci di sfuggire ai nemici o intercettare aerei contrari ad essi. Per tutte queste operazioni, la velocità si caratterizza come un elemento fondamentale. E di tutto questo tengono conto i produttori quando si tratta di progettazione di questi aerei. Ma quali sono le caratteristiche fondamentali dei cinque aerei militari più veloci del mondo?
L’importanza della velocità per gli aerei militari
Ovviamente quando si parla di velocità in riferimento agli aerei è inevitabile fare una netta distinzione tra i velivoli commerciali – e in questo senso potrebbe essere interessante l’articolo di fastprivatejet.com se si ha la curiosità di conoscere quale velocità raggiungono – e quelli destinati all’uso militare, bombardieri inclusi.
Da tutto ciò ci si può rendere conto come nell’ampio panorama della tecnologia militare gli aerei rappresentino degli strumenti evoluti e molto sofisticati. Puntando sulla velocità, si possono determinare l’efficacia e la versatilità, facendo in modo che la velocità stessa diventi un elemento chiave nella strategia militare aerea.
Bell X-2 Starbuster
L’X-2 Starbuster, che è prodotto dalla Bell, può essere considerato al quinto posto nella classifica degli aerei militari più veloci al mondo. Questo aereo in realtà è nato non per una funzione prettamente bellica, ma svolge un ruolo fondamentale per quanto riguarda la ricerca sul volo supersonico. È capace di raggiungere una velocità di quasi 3489 km/h.
Mikoyan MiG-25 Foxbat
Il Mikoyan MiG-25 Foxbat è uno degli aerei militari più tipici dell’ex Unione Sovietica. Occupa il quarto posto della classifica degli aerei militari più veloci al mondo. La sua funzione, per la quale è stato sviluppato questo aereo, è quella di intercettare l’XB-70. Raggiunge la velocità di Mach 2.83, ma non è incredibilmente elevata, perché è limitato in questo dal surriscaldamento dei motori.
Lockheed SR-71 Blackbird
Il Lockheed SR-71 Blackbird raggiunge una velocità di Mach 3.32, corrispondente a 3624 km/h. È l’aereo più veloce mai prodotto, è usato soprattutto per missioni di ricognizione strategica e possiede un bagaglio tecnologico all’avanguardia che rende difficile la rilevazione da parte dei radar nemici.
Lockheed YF-12
Per molte caratteristiche, il Lockheed F-12 è simile all’SR-71, anche se rispetto a quest’ultimo riesce a volare più veloce, raggiungendo la velocità di Mach 3.35, che corrisponde a 3658 km/h. La sua funzione era quella di fare da intercettore, ma poi non è stato più prodotto, perché i costi erano molto elevati.
North American X-15
Al primo posto fra gli aerei che detengono il record mondiale di velocità si trova il North American X-15. Raggiunge una velocità di Mach 6.70, che equivalgono a 7274 km/h. Raggiunge anche record di altitudine ed è stato davvero fondamentale il suo ruolo soprattutto nella ricerca aerospaziale che si è attuata negli anni ’50 e ’60.
Le caratteristiche aerodinamiche degli aerei militari
Le tecnologie anche in questo campo stanno attraversando una grande evoluzione, anche con la realizzazione di strumenti come i droni militari. E proprio le tecnologie avanzate sono alla base dello sviluppo degli aerei. Ma come è possibile che questi aerei militari di cui si è detto raggiungano velocità così elevate? Un aereo militare veloce deriva soprattutto dalle caratteristiche della progettazione che si basa su un’aerodinamica avanzata.
Infatti, alcuni fattori, come la forma dell’aereo, la disposizione delle ali e tutta la struttura a livello generale, vengono ottimizzati per ridurre la resistenza dell’aria e aumentare la portanza del velivolo.
Ciò che fa la differenza è costituito anche dai materiali che vengono utilizzati per la realizzazione di questi aerei. Si tratta di materiali leggeri e allo stesso tempo resistenti, come, per esempio, le leghe di titanio o dei composti avanzati che riescono ad assicurare resistenza strutturale, pur comunque mantenendo il peso al minimo. Tutto questo è accompagnato da motori a reazione, soprattutto quelli con post-combustione, che rappresentano una fonte di potenza di un aereo e consentono di raggiungere velocità supersoniche.
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