L’Arca di Noè, evocativa e misteriosa, è stata protagonista in varie forme di intrattenimento, come nel film “Evan Almighty“, dove l’arca diventa il cuore di un’avventura comica moderna, o in anime come “Neon Genesis Evangelion“, dove simboli biblici si intrecciano con trame futuristiche. Questi racconti hanno in comune la potenza simbolica dell’arca, una nave di salvezza in tempi di crisi. Ma se vi dicessimo che forse l’abbiamo trovata?
Sul monte Ararat potrebbero aver scoperto l’ubicazione e i resti della vera Arca di Noè… Ma sarà vero?
La storia dell’Arca di Noè, un classico racconto di salvezza che ha ispirato da millenni la cultura umana, si è guadagnata un posto anche nel mondo pop. Da anime epici (vedi l’arca Noah di “One Piece“) a film d’azione, l’immaginario dell’arca ha attraversato generazioni. Oggi, la tecnologia moderna si unisce alla tradizione nella ricerca dell’arca sul Monte Ararat, portando la leggenda in una nuova era di esplorazione.
Un team internazionale, formato da esperti turchi e americani, ha portato avanti una missione che sembra uscita da un episodio di “Indiana Jones“, sfruttando le più moderne tecniche di geoarcheologia per esplorare la formazione geologica Durupinar, vicino al Monte Ararat. Questa zona è stata identificata da alcuni come il possibile sito di riposo finale dell’Arca, rivelando un connubio tra antico e moderno degno delle migliori storie di avventura.
Utilizzando strumentazione all’avanguardia il team ha analizzato campioni di suolo e roccia, scoprendo tracce di attività umane risalenti al periodo calcolitico, tra il 5500 e il 3000 a.C. Queste scoperte, sebbene non confermino la presenza dell’Arca, suggeriscono una storia umana ricca e complessa, quasi come un intricato puzzle da risolvere.
Queste esplorazioni aprono un nuovo capitolo nella saga dell’Arca di Noè, aggiungendo un tassello intrigante alla narrazione storica. Come in un episodio fantascientifico misto al sacro, dove l’esplorazione e la scoperta guidano le avventure, anche la ricerca dell’Arca di Noè continua a stimolare l’immaginazione e la curiosità scientifica, promettendo nuove scoperte e interpretazioni del passato.
Fonte (in lingua turca) | Nuh’un Gemisi’ne ait olduğuna inanılıyordu! Kalıntılar incelendi, işte ilk sonuçlar…
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