Di musei un uomo ne visita sempre almeno qualcuno nella sua vita. Potete esserne degli intenditori, degli amanti o semplicemente li avete visti perché a scuola vi ci portavano in gita, non importa, un piede in un museo lo avrete messo per forza.
E come sapete di musei ne esistono molti: quelli d’arte con quadri o sculture, quelli storici, quelli della scienza e della tecnologia, ma anche di più strani come il museo delle torture, che ospita una carrellata di tutti i metodi di tortura utilizzati nei secoli o il museo delle cere, ben noto per ospitare le riproduzioni in cera di svariati personaggi di musica e spettacolo, ma sono convinta che i vostri occhi, anzi la vostra bocca non abbia mai avuto a che fare con questo museo decisamente particolare.
Ha aperto da poco le sue porte a Malmö, in Svezia, il museo dei cibi disgustosi, che raccoglie 80 cibi dall’odore o dal gusto raccapricciante che i più coraggiosi potranno addirittura…gustare!
VI sono esposti cibi quali il durian, il famoso frutto puzzolente tailandese, vietato sui mezzi pubblici e sugli aerei per via della sua tremenda puzza; la surströmming, arringa fermentata del Baltico; il cuy, porcellino d’india arrosto del Perù; le escamoles messicane, ovvero le larve di formica ed il caso marzo sardo cioè il formaggio con vermi vivi dentro (abbiamo anche noi qualcosa di disgustoso allora!).
Pensate che nel museo vi è pure una lavagna che viene aggiornata ogni giorno e che indica quanto tempo è passato dall’ultimo visitatore che ha vomitato! Una vera e propria sfida quindi.
Se nonostante tutto credete di essere abbastanza forti di stomaco o semplicemente siete molto masochisti, il museo è aperto da mercoledì a domenica, dalle 12 alle 18 e costa 17 euro.
Attendiamo le foto dei più coraggiosi che si recheranno a provarlo!
Ma, miei cari vagabondi, di musei strani al mondo se ne contano a bizzeffe, lasciate quindi che ve ne suggerisca qualcun altro davvero… Particolare!
Museo del gabinetto
A New Delhi, in India, il Dr. Pathak ha fondato un museo dedicato ad un oggetto compagno di vita di tutti noi: il WC. Del resto il dottore in questione è presidente di una associazione che si occupa di educazione igienica, niente quindi di più azzeccato. Le stanze del museo ospitano toilette da tutto il mondo e di ogni epoca.
Museo del gelato
Non c’è niente da fare, noi italiani abbiamo sempre e solo una cosa in testa: il cibo e lo dimostra questo museo che ha preso vita a Bologna dedicato interamente ad uno dei dolci più golosi e famosi al mondo, il gelato appunto. È stato nominato tra i 7 musei più cool al mondo ed ospita una carrellata delle tecniche e materie prime usate per fare il gelato, oltre ad una gustosissima degustazione finale!
Museo delle cose inutili e delle idee sbagliate
C’è chi per un’idea sbagliata si dispera ed abbandona il progetto e chi invece su un’idea sbagliata vi crea un progetto. Ad Herrnbaumgarten, in Austria, due amici hanno pensato bene di creare un museo completamente dedicato alle cose inutili che ci sono nel mondo… è proprio vero che si può guadagnare da ogni cosa.
Museo dei collari per cani
Nel Castello di Leeds, considerato uno dei più bei castelli al mondo, sentivano che mancava qualcosa, ma cosa? Sicuramente un museo sui collari per cani! Ed ecco che a Kent, nel regno unito, nasce una mostra di collari per cani che sono stati raccolti per circa 5 secoli: da quelli medievali a quelli di epoca Rinascimentale, una collezione di parure canine in oro e con diamanti che non potrei permettermi io, figurarsi il mio cane. Comunque i proprietari di pelosi ne saranno un poco forse contrariati, dal momento che i cani non sono ben accetti.
Museo del carro funebre
Barcellona, città d’arte e di storia, di chiese e musei, ne ospita uno alquanto bizzarro e lugubre, dedicato ai carri funebri. I carri che vi sono all’interno del museo risalgono al diciannovesimo secolo ed al ventesimo secolo e tutti hanno un cartellino informativo a fianco che ne illustra la funzione in base al tipo di sepoltura.
Museo delle fogne
Parigi, casa del Louvre e città della moda e dell’amore, ha tanto da dare e non soltanto in superficie, anche il suo sottosuolo è ricco di sorprese! Infatti nel suo sistema di fognature si articola un museo alquanto particolare e maleodorante, ma indubbiamente ricco di storia e fascino umidiccio.
E di musei strani il mondo è pieno, come ci ricordano Skyscanner o travel360°: quello del ramen in Giappone, quello dei capelli in Turchia (ciocche di capelli appese alle pareti…preferisco quello dei cibi disgustosi), quello delle insegne al neon in Olanda, quello della mostarda negli Usa, insomma chi dice che andare per musei è noioso, temo proprio dovrà ricredersi.