Chiunque abbia letto o visto la saga di Harry Potter conoscerà i Dissennatori e il loro potere di risucchiare la felicità. In molte scene li vediamo all’azione: dal primo incontro sul treno per Hogwarts alla battaglia contro Voldemort, i “Dementors” sono presenti. Ma il loro potere è vero? La scienza può spiegarlo? Teoricamente sì.
L’effetto del potere dei Dissennatori è strettamente legato alla neuroscienza
Al di là della fantasia, esiste una base scientifica che spiega il loro effetto sul cervello umano, legato alla neuroscienza e ai neurotrasmettitori come la dopamina e la serotonina. Queste due molecole fungono da chiave nel nostro corpo e svolgono un ruolo cruciale nelle nostre emozioni, influenzando come ci sentiamo.
La dopamina, quando viene rilasciata nel nostro cervello, provoca una sensazione di piacere temporaneo. È coinvolta in movimento, coordinazione e sensazioni di piacere e ricompensa. Al contrario, la serotonina, pur essendo simile alla dopamina, crea un sentimento di felicità o benessere più duraturo, ed è coinvolta nelle emozioni, ma anche nella digestione e nel metabolismo.
Questo spiega perché l’effetto dei Dissennatori, nel prosciugare la felicità, può essere visto come un’alterazione del normale equilibrio di queste sostanze nel cervello.
Volendo semplificare e unire il mondo del fantastico con quello della scienza, i Dissennatori agiscono assorbendo a distanza queste sostanze chimiche dal cervello, provocando effetti devastanti quali perdita di ricordi, depressione e mancanza di motivazione. La loro presenza è metafora di un profondo vuoto emotivo, lasciando le vittime prive di qualsiasi sensazione di gioia.
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Sorprendentemente, il mondo di Harry Potter offre anche una soluzione: il Patronus. Quest’incantesimo, intriso di significato scientifico, rappresenta una difesa neurochimica, un baluardo di dopamina contro la minaccia dei Dissennatori. La battaglia contro queste creature oscure diventa così una metafora della lotta per mantenere l’equilibrio mentale e emotivo.
Il Patronus può essere interpretato come una manifestazione simbolica di un’impennata di queste sostanze, una sorta di “scudo neurochimico” contro i Dissennatori. Questo legame tra la narrazione fantastica e la scienza reale rende la storia ancora più affascinante, fornendo un parallelismo tra la lotta contro le forze oscure e il mantenimento dell’equilibrio emotivo e mentale nella vita reale.
Fonti | Happiness & Health: The Biological Factors- Systematic Review Article e Feel-good hormones: How they affect your mind, mood and body
