E3: la Microsoft svela Xbox One X e la nuova line-up di giochi

Attesissima dai fan Microsoft e dal mondo del gaming in generale, la conferenza Xbox di ieri sera ha portato non pochi cambiamenti per la nota console.
La conferenza, durata poco più di un’ora e mezza, ha focalizzato l’attenzione su diverse nuove uscite oltre alla presentazione, che già era stata annunciata, della nuova console.

Conosciuta solo con il nome di “Project Scorpio“, ieri sera la nuova Xbox One X ha fatto la sua comparsa.
Come già definito, la casa di Redmond non ha badato a spese per quanto rigurarda le componenti, enumerando le potenzialità della nuova console ed insistendo particolarmente sulla possibilità di avere una grafica in 4K nativo ed un hardware al top delle possibilità in un case particolarmente ridotto (venendo definita anche la più piccola Xbox mai creata). La possibilità per i giocatori sarà poi quella di utilizzare i titoli Xbox One su Xbox One X per poterne apprezzare una grafica ancor più nitida e particolareggiata. Oltre a questo, gli accessori disponibili per Xbox One saranno utilizzabili liberamente anche su One X, la cui data di lancio mondiale è stata fissata per il 7 novembre.

Alcuni titoli per la nuova Xbox

Tocca poi a Forza Motorsport 7 portare avanti la bandiera di Microsoft in questa nuova avventura. Forte del sul 4K nativo e 60fps, il gioco dimosta la grande capacità grafica della console, mostrandoci diversi circuiti sotto diverse condizioni ambientali, il tutto reso al meglio.

Nonostante questa ottima partenza, bisogna ricordare che tutti i giochi presentati nel corso della conferenza sono stati progettati come uscite Xbox One / Windows 10; essi potranno quindi godere di un netto miglioramento sulla nuova console ma, allo stesso tempo, non ci sono stati titoli di lancio specifici per questo nuovo modello – come d’altra parte era stato già annunciato in precedenza.

L’attenzione si sposta dunque sui giochi: 42 i nuovi titoli in arrivo, di cui 22 esclusive presentate per il mercato Xbox, tra cui è giusto ricordare almeno le  più interessanti.

Si inizia con Metro Exodus, di cui viene mostrato un lungo filmato. Atmosfere perfettamente rese ed azione spinta al punto giusto fanno presagire molto bene per questo nuovo titolo della serie.

Segue poi un’altra entrata in una serie che ormai non ha bisogno di presentazioni: Assassin’s Creed Origins vede l’azione spostarsi nell’antico Egitto, per scoprire le remote radici della Confraternita, dal 27 ottobre 2017.

Seguono poi altri annunci: Playerunknown’s Battlegrounds, The Darwin Project (che sembra cavalcare un po’ troppo uno stile già visto, per così dire), State of Decay 2, Minecraft (arricchito da un aggiornamento grafico in 4K e dalla possibilità di giocare su server condivisi da ogni piattaforma).

Per gli amanti del picchiaduro giapponese poi, non può mancare Dragonball: Dragonball Fighter Z vedrà infatti la luce nell’autunno del 2017!

Altri annunci ci portano poi ad uno dei momenti più interessanti: un lungo video/gameplay di Sea of Thieves, che ci mostra diverse dinamiche di gioco, oltre alle varie possibilità di esplorazione ed i vari ambienti.
Nonostante il gameplay sia soddisfacente – ma a tratti anche un po’ troppo lungo – chi vi scrive avrebbe preferito una prova di gioco diversa, magari inziando una partita sul momento e mostrando le varie dinamiche di preparazione all’avventura – questo non toglie comunque che il gioco abbia mostrato le sue potenzialità in ogni caso, anche se è sempre bene aspettare i pareri dei giocatori, alle prese con l’ambientazione di gioco e le varie opzioni disponibili, per conoscere i punti pro e contro (qualcuno ha pensato a No Man’s Sky per caso? Perché io sì).

Un momento personalmente atteso – ed in cui è partito il fomento male – è stato quello della presentazione ufficiale del nuovo capitolo di Life Is Strange, intitolato appunto Life Is Strange: Before The Storm. Dal trailer si può capire quanto alcuni leak avevano riportato nei giorni precedenti, mostrando una storia prequel incentrata sui personaggi di Chloe e Rachel (su cui non diremo nulla per evitare eventuali spoiler).
Il primo episodio (di 3) è previsto per il 31 agosto, preordinabile sin da subito.

Ed ecco che ha già i miei soldi.

Per gli appassionati del mondo fantasy di Tolkien, ecco Middle-Earth: Shadow of War, disponibile sul mercato dal 10 ottobre mentre, per chi ama le atmosfere sognanti ecco Ori and The Will of the Wisp, di prossima uscita.
Inoltre, i possessori di Gears of War 4, Forza Horizon 3, Killer Instinct, Halo Wars 2 e Minecraft potranno beneficiare di un aggiornamento gratuito per aggiungere i 4K in resa grafica.

Poi c’è Cuphead, che sto già amando.

Come ultimo gioco tocca ad Anthem, con un trailer di oltre cinque minuti, che ci mostra tutta la varietà e la dinamicità di questa avventura open world. Previsto per l’autunno del 2018, Anthem sarà disponibile sia per Xbox One che per PS4.

Per terminare, qualche occhio ai prezzi: come offerta speciale, Xbox One S sarà disponibile sul mercato americano a 249 dollari per questa settimana mentre il prezzo di One X è fissato sui 499 dollari.

Dopo il riassunto sommario – ricordiamo che non abbiamo riportato tutti i titoli ma quanti più interessanti – è il momento di qualche riflessione.
Chi vi scrive non è un fan sfegatato Microsoft ma, oggettivamente, è possibile fare trarre qualche conclusione. Non c’è dubbio che l’annuncio di questa nuova Xbox One X sia un grande passo per la casa di Redmond ma, d’altra parte, la grande potenza che è stata mostrata non è stata accompagnata, almeno secondo una visione personale, da una adeguata controparte videoludica.
La possibilità di giocare quanti più titoli possibile della console precedente con una resa grafica migliorata è certamente ghiotta ma dubito che questo possa bastare ad un possessore di Xbox One S per decidere di cambiare.
Oltre alla mancanza di una vera e propria esclusiva, il prezzo decisamente non troppo popolare può forse costituire uno scoglio aggiuntivo a quanto detto prima – con questo ovviamente non si vuole sminuire il lavoro fatto e nemmeno la potenza della console in sè, quanto porre l’accento su una fascia di prezzo forse eccessivamente alta per quanto la console possa offrire, almeno nei primi mesi di vendita.

Nonostante quello che si possa pensare, comunque, la novità Xbox ha alzato l’asta delle specifiche per console, mostrando cosa è possibile fare oggi. Certo, si aspetterà di vedere la prova con mano nelle prime settimane successive al rilascio, ma da quanto visto si può ben sperare.

 

 

 

 

Tommaso Mellace

Cresciuto sin dalla tenera età a pane e videogiochi, passa i primi anni della sua vita eliminando astronavi su XataX e sparando raggi laser contro lumache aliene in Commander Keen 4, fino ad entrare in contatto con il variopinto mondo Pokémon, di cui è schiavo tutt’oggi. Grazie ad MTV conosce il mondo giapponese, bombardando il suo cervello di dodicenne con anime quali Trigun e Neon Genesis Evangelion, i cui effetti si riveleranno devastanti. La presa di coscienza dell’esistenza del fumetto americano sarà il colpo finale per la sua vita, che spazia oggi tra una missione di Metal Gear ed un numero di Batman. Appassionato anche di musica, passa il resto della giornata a suonare la sua chitarra elettrica, passando da un riff dei Megadeth al main theme di Legend Of Zelda. Dovendo prendere come punto di riferimento i dati immagazzinati nella sua testa, è autore di diverse trame per altrettanti diversi progetti. Il problema principale è la sua totale pigriza, che lo porta a non scrivere mai nulla di quello che immagina, con conseguente perdita totale di ogni buona idea. Si spera che adesso possa cambiare qualcosa.
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