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Complottista si ammala di Covid-19 e finisce in terapia intensiva: ‘credevo fosse una bufala’

In questo periodo, le fake news non hanno fatto altro che proliferare. Tra i sostenitori di queste teorie negazioniste, troviamo un complottista quarantaseienne della Florida che purtroppo ha dovuto fronteggiarsi con la dura realtà.

Brian Lee Hitchens, parla dal suo letto d’ospedale e racconta la sua storia ai media e ai social. Se qualche settimana fa era convinto che la pandemia in atto fosse soltanto una bufala, oggi ha dovuto cambiare idea in una maniera un po’ troppo estrema.

Un complottista in meno

Convinto del fatto che “il governo lo stesse usando per distrarci o che avesse a che fare con il 5G“, lui e la moglie non hanno seguito le misure preventive come il distanziamento sociale o l’utilizzo delle mascherine. Hanno contratto il virus e nel momento in cui si sono accorti di essere malati non hanno chiesto immediatamente aiuto.

In questo momento l’uomo è guarito, ma la moglie sembra essere ancora in condizioni critiche: “I suoi polmoni stanno combattendo una battaglia. Sono infiammati. Il suo corpo non sta rispondendo“, come riporta alla BBC.

Ha raccontato la sua storia in un post su Facebook e con le sue interviste ha voluto ricordare a tutti:

State attenti a cosa leggete, alle fake news, ora mi rendo conto che il coronavirus non è assolutamente falso, è là fuori e si sta diffondendo.

La risposta della community complottista non si è però trattenuta nel commentare e minacciare l’uomo di morte. A quei commenti risponde con

A tutti voi hater là fuori che mi avete mandato messaggi terribili dicendo che merito di morire, spero che stiate leggendo forte e chiaro questo: ‘Io sono negativo! Lode al Signore!”

Auguriamo una pronta guarigione alla moglie. E speriamo che anche gli altri complottisti capiscano la gravità della situazione e non mettano a rischio la propria vita e quella dei propri cari.

Fonte: https://www.facebook.com/brianlee.hitchens

Grazia Margarella

Studio Informatica presso l'Università degli Studi di Salerno e condivido le mie passioni per la scienza, il cinema, i libri e la cultura nerd grazie ai ragazzi de Il Bosone. Il mio motto è: Ad astra per aspera, exploro semper. Stay tuned ⚛️
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