Come la crittografia ha modificato i videogame moderni

Quella dei videogiochi è senza dubbio una delle industrie più trainanti degli ultimi anni; basti pensare che in Europa ha generato un fatturato sempre maggiore: 24,5 miliardi di euro nel 2022, più dei 23,3 miliardi di euro del 2021 e del 2020, e dei 21,6 miliardi di euro del 2019.

Oggi, con l’avvento della crittografia, l’industria ha fatto ulteriori passi in avanti dal punto di vista del miglioramento del prodotto. Per crittografia si intende una scrittura di codici segreta che permette di aumentare la sicurezza e le prestazioni dei prodotti di software informatico, e che dunque ben si sposa con la creazione di nuovi videogiochi.

Inoltre, la combinazione di tecnologie di blockchain e NFT, i non-fungible token, ha permesso la produzione di una serie di videogiochi innovativi da parte di alcuni sviluppatori, i quali hanno potuto sbizzarrirsi con la loro fantasia.

Il tutto accompagnato da tecnologie come quella offerta da ExpressVPN, che permette di usufruire di una migliore connessione e protezione di dati online, qualcosa di sempre più necessario. Questo nuovo linguaggio di programmazione ha permesso di sviluppare alcuni giochi oggi molto in voga, procedendo a un vero incontro tra arte e realtà.

L’adrenalina di Clash of Coins

Clash of Coins è uno dei giochi più potenziati e ottimizzati da questa nuova tecnologia a due propulsioni. Si tratta, infatti, del primo gioco di ruolo multigiocatore di massa, definito anche con l’acronimo di MMORPG, che poggia le sue basi su una blockchain che vanta oltre 100 mila partecipanti, una cifra di tutto rispetto per questa nuova tipologia di giochi.

Il gioco si impernia sulla necessità di trovare una strategia per conquistare il mondo intero. Sulla scia di capolavori come Warcraft, questo prodotto permette al giocatore di cercare la vittoria unendosi all’egida di una o più criptovalute. Con una mappa che divide il mondo in sezioni, che devono essere conquistate nel minor tempo possibile e in modalità live, questo gioco rappresenta un grande campo di battaglia sul quale i concorrenti si sfidano a colpi di criptovalute.

La strategia di Pirates of the Arrland

In parte ricollegabile alla tradizione di giochi arcade, Pirates of the Arrland è un gioco che permette di vivere una campagna classica che ha luogo in splendide isole tropicali e di abbinare esperienze multiplayer con quelle strategiche. Il tutto con la proposta di portare a termine missioni classiche, come per esempio quelle di raccogliere alcuni tipi di gemme, debellare vari nemici e superare una serie importante di ostacoli.

In questo gioco è il pirata il grande protagonista: partendo dalla sua piccola isola privata, dovrà trovare il suo tesoro con un solo piccolo spazio per edificio o piantagione disponibile all’inizio dell’avventura. Man mano che si va avanti, si potrà accedere a delle isole NFT private con vari slot per costruire diversi elementi, attraverso i quali ogni giocatore potrà sviluppare il proprio impero.

In definitiva, le tecnologie crittografiche permettono oggi di godere di esperienze di gioco più complete e più sicure, al passo coi tempi e con le tendenze moderne.

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