Una nuova ipotesi, proposta da un gruppo di scienziati sulla rivista Astrobiology, suggerisce che la vita aliena potrebbe non aver bisogno di un pianeta per prosperare, ma potrebbe invece fluttuare liberamente nello spazio aperto. Certo, potrebbe essere che gli alieni vivano nelle cosiddette Sfere di Dyson, ma se la realtà fosse un’altra? Difficile da credere per come siamo abituati a pensare… Ma sentite qua.
Dove vivono gli alieni? Su un pianeta come Superman? Forse no…
Tradizionalmente, la ricerca di vita extraterrestre si è concentrata sulla scoperta di pianeti simili alla Terra, nella convinzione che solo un ambiente planetario possa fornire le condizioni necessarie per il sostentamento di organismi biologici. Questo poiché il nostro sistema di pensiero è antropocentrico e crediamo (giustamente o no) che la realtà intorno a noi sia l’unica che possa dare e sostentare vita.
Tuttavia, i ricercatori suggeriscono che potremmo dover ampliare i nostri orizzonti e considerare la possibilità che gli alieni possano adattarsi a un ambiente completamente diverso, costruendo il proprio habitat nello spazio aperto. Tutto sommato non è così strano visto che già utilizzano una tecnologia avanzatissima.
Certo, sopravvivere nello spazio presenta sfide significative, come mantenere una pressione interna costante, regolare la temperatura e conservare le risorse essenziali. Tuttavia, gli scienziati ipotizzano che una colonia di organismi spaziali potrebbe superare questi ostacoli utilizzando membrane protettive, sistemi di regolazione della luce e riciclaggio delle risorse.
Gli studiosi Immaginano una forma di vita extraterrestre o una colonia di organismi racchiusa in un guscio sottile e trasparente, in grado di mantenere stabile la pressione e la temperatura interna, mentre un sistema di controllo della luce consentirebbe un’accurata gestione dell’energia disponibile.
Se questa teoria fosse confermata, potrebbe avere implicazioni significative per la ricerca di vita extraterrestre. Invece di concentrarci solo sui pianeti simili alla Terra, dovremmo ampliare la nostra ricerca e considerare la possibilità che la vita possa esistere in forme e luoghi inaspettati, come nello spazio aperto.