C’è un numero di amici ideale? La scienza dice di sì

Per chi come me è piuttosto introverso, creare nuove amicizie potrebbe essere difficoltoso. Questa gioca un ruolo decisivo nella crescita personale, soprattutto durante gli anni delicati che segnano il passaggio dall’infanzia all’adolescenza. Tutti meritiamo un compagno come Samwise Gamgee nella nostra vita e la scienza ci dice che c’è un numero ideale di amici per essere felici.

Cinque amici stretti: questo è il segreto per un’adolescenza felice

Attraverso le relazioni con gli amici, impariamo a scoprire chi siamo, esploriamo diversi ruoli sociali e comprendiamo i valori che saranno le fondamenta delle nostre future decisioni.

Un approfondimento condotto dalla ‘Fudan University’ in Cina ha confermato con forza l’importanza delle amicizie, specialmente nell’età compresa tra i 10 e i 12 anni. Durante questo periodo, i giovani iniziano a distaccarsi gradualmente dalla famiglia per cercare un proprio spazio nel mondo. Il gruppo di coetanei diventa il principale punto di riferimento, influenzando in modo significativo comportamenti e scelte. Non a caso, l’assenza di amici o la presenza di rapporti tossici può aumentare il rischio di ansia e depressione.

Curiosamente, lo studio ha identificato il numero ideale di amici stretti in questa fase della vita: cinque. Avere un gruppo ristretto ma coeso di compagni si rivela cruciale per il sostegno emotivo e lo sviluppo cognitivo, nonché per migliorare le performance scolastiche. Al di fuori di questo nucleo le relazioni tendono a diventare più superficiali, con un impatto meno significativo sulle dinamiche personali e sociali dell’adolescente.

L’importanza di coltivare amicizie significative diventa una lezione preziosa per il futuro. Con l’avanzare degli anni e la diminuzione del tempo libero, solo i legami più forti e significativi tendono a sopravvivere. Così, mentre gli adolescenti si preparano per le sfide della vita adulta, le amicizie strette fungono da allenamento essenziale per discernere quali relazioni valga la pena mantenere.

Gianluca Cobucci

"Se c’è in giro una cosa più importante del mio IO, dimmelo che le sparo subito"
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