Antiche incisioni di 8000 anni in Arabia: i primi progetti di Megastrutture adibite alla caccia

E se vi dicessimo che ben 8000 anni fa, in Arabia, l’uomo aveva già compreso in un certo senso lo spazio sopra di lui ed aveva costruito delle trappole per la caccia? Ci credereste? E invece è proprio così. A quanto pare anche molti secoli fa l’essere umano aveva iniziato a chiedersi come “colonizzare” lo spazio sopra la propria testa e vi descriviamo come grazie alle scoperte di un team di scienziati (fonte: https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0277927).

Le incisioni rupestri in Arabia di 8.000 anni fa rivelano una sofisticata comprensione dello spazio da parte dell’uomo

Le incisioni rupestri in Arabia, risalenti a circa 8.000 anni fa, potrebbero essere i primi esempi di progetti di Megastrutture nella storia umana. Queste incisioni, che rappresentano possibili trappole di caccia, rivelano una comprensione sofisticata dello spazio da parte dei nostri antenati. Gli archeologi hanno scoperto queste strutture, conosciute come “aquiloni del deserto” circa un secolo fa, grazie all’uso della fotografia aerea. Gli aquiloni sono vasti tratti di terra delimitati da muretti di pietra, spesso con fosse sparse vicino ai bordi. Principalmente presenti in Medio Oriente e in Asia centrale, si ritiene che questi aquiloni funzionassero come recinti o trappole per animali.

Antiche incisioni di 8000 anni in Arabia: i primi progetti di Megastrutture adibite alla caccia
(Image credit: O. Barge/CNRS)

Gli aquiloni, a causa delle loro enormi dimensioni, non possono essere visti completamente da terra. Tuttavia, l’avvento di immagini satellitari ad alta risoluzione, come quelle di Google Earth, ha permesso di studiare questi aquiloni del deserto negli ultimi dieci anni. La recente scoperta di disegni architettonici incisi nelle rocce in Giordania e in Arabia Saudita ha rivelato come gli esseri umani del Neolitico potrebbero aver progettato queste “mega-trappole”.

Antiche incisioni di 8000 anni in Arabia: i primi progetti di Megastrutture adibite alla caccia
(Image credit: O. Barge/CNRS)

Gli autori dello studio hanno confrontato i diagrammi degli aquiloni incisi nelle rocce con la forma e le dimensioni degli aquiloni conosciuti. Hanno scoperto che le incisioni erano sorprendentemente realistiche e accurate, e inoltre in scala. Questi esempi di rappresentazioni di aquiloni sono quindi i più antichi piani architettonici conosciuti in scala nella storia umana. Il team di ricerca ha teorizzato che un gruppo di persone che si preparano per una caccia potrebbe aver studiato e discusso il piano di un aquilone già costruito. È anche possibile che un diagramma come questo sia stato usato per costruire l’aquilone in primo luogo. In entrambi i casi, il fatto che gli esseri umani stessero creando un collegamento tra lo spazio fisico visto dall’alto e la rappresentazione grafica è uno sviluppo importante nel pensiero astratto e nella rappresentazione simbolica.

Leggi anche:
La più antica iscrizione su Odino è più vecchia di quanto ci aspettassimo
Sì, questo è il Sex Toy più antico mai trovato fino ad oggi
La pietra runica più antica del mondo è stata trovata a Tyrifjorden: c’è un “ma”
Riportato alla luce un antichissimo Board Game di epoca romana

Gianluca Cobucci

"Se c’è in giro una cosa più importante del mio IO, dimmelo che le sparo subito"
Pulsante per tornare all'inizio