Il mondo del fumetto piange la perdita di una delle sue figure più emblematiche: Keith Giffen. Con una carriera che abbraccia decenni, Giffen ha reso indimenticabile il suo nome grazie a contributi innovativi nel panorama del fumetto. In particolare la sua impronta è stata importante poiché ha introdotto l’ironia nel mondo dei supereroi: infatti, è uno dei creatori del simpatico Rocket Raccoon che abbiamo (più o meno tutti) conosciuto grazie ai film del MCU.
Inizi della carriera e creazioni principali
Keith Giffen intraprende il suo percorso nel mondo del fumetto nel 1976, collaborando sia con Marvel che con DC Comics. La sua abilità lo porta a collaborare con Bill Mantlo nella creazione di Rocket Raccoon, personaggio che diverrà iconico decenni dopo grazie al Marvel Cinematic Universe. Lo stesso anno, Giffen inizia a lavorare su layout per Wally Wood in All-Star Comics, serie che mette in luce le avventure della Justice Society of America. L’artista continua poi a prestare il suo talento in numerose altre serie, inclusi i Defenders di Marvel Comics.
Gli anni ’80 segnano un periodo di fervente creatività e successo per Giffen. Si cimenta in ruoli di co-plotter e scrittore, illustrando eroi adolescenti nella serie Legion of Super-Heroes insieme a Paul Levitz. La loro collaborazione dura quattro anni, dal 1982 al 1986, portando la serie a diventare una delle più vendute della DC, superando addirittura titoli del calibro di Superman e Batman.
Il 1987 vede l’inizio di una delle collaborazioni più fruttuose e divertenti della carriera di Giffen, quella con J.M. DeMatteis sulla serie Justice League. Insieme, prendono una formazione di eroi meno noti della DC e creano una narrazione ricca di humor, rendendo la serie un successo travolgente che verrà poi espansa in diverse sottoserie, come Justice League Europe e Justice League America.
Per cosa sarà ricordato Keith
Giffen sarà sempre ricordato per la sua capacità di infondere humor e umanità nelle storie di supereroi. La sua visione ha anticipato trend narrativi che sarebbero diventati popolari anni dopo, come l’approccio umoristico e al contempo emotivo di Buffy l’ammazzavampiri e dei Guardiani della Galassia del MCU. L’ampio spettro di personaggi e storie creati da Giffen ha lasciato un segno indelebile nel mondo del fumetto, un’eredità che continuerà a vivere nelle pagine colorate che ha contribuito a rendere indimenticabili.
Vale la pena ricordare come Keith Giffen ci ha lasciati. Con questo Tweet (o X) subito dopo la sua dipartita.
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