Cultura e Società

Detesti la spiaggia? Ecco 5 destinazioni di Montagna da non perdere

E' opinione popolarmente accettata che i geek preferiscano la montagna al mare, sarà per via del pallore della propria pelle o per le magnifiche destinazioni naturali?

Anche Luglio è passato ed Agosto fa capolino. Agosto è, per tutti noi italiani, il mese delle ferie, le città paiono i degni set di un grande film Western: strade deserte, uffici chiusi e giusto qualche avventuroso solitario che si arrischia sotto il solleone. Chi può ovviamente fugge. Mare, montagna, Italia o estero, poco importa. Ma sebbene ci sia chi ha già le idee chiare su dove trascorrere i suoi agognati giorni di relax, c’è anche chi non si sa decidere. Al mare, su una spiaggia dorata, l’acqua cristallina ed un cocktail al tramonto, o in montagna tra le dolci rive di un torrente, le fronde verdi degli alberi e le passeggiate fino ai rifugi? In questo articolo vi aiuterò a scegliere, o almeno questo è il mio altruistico intento, quale, tra destinazioni di montagna e mare, potrebbe essere la meta migliore per le vostre vacanze tutte italiane.

Incominciamo dunque a valutare qualche pro della montagna, per passare poi a consigliarvi quelli che, a mio avviso, sono dei posticini che non potete proprio perdervi qualora optiate per un soggiorno al fresco tra la Natura.

Aria sana. Viviamo per buona parte dell’anno, chi più chi meno, tra i gas di scarico di moto, auto, camion e tutti i veicoli che circolano sulle nostre strade, riempiendoci i polmoni di aria altamente insalubre che danneggia il nostro organismo e la nostra pelle. La montagna si profila dunque come l’alternativa ideale per chi desidera respirare una buona boccata di aria pura, prima di rigettarsi tra le braccia di Mamma città.

Sport. I bambini italiani, secondo svariate ricerche, sono tra i più sovrappeso in Europa, e non solo i piccoli, anche gli adulti, presi dal lavoro, spesso durante l’anno preferiscono le pantofole alle scarpe da jogging. In montagna invece la parola d’ordine è movimento. Bici, trekking, rafting, scalata e chi ne ha più ne metta, potrete scegliere tra mille alternative quella più adatta a voi per tornare in forma giusto in tempo per le vacanze di Natale!

Stop allo stress. Squilla il cellulare, la politica in tv, la prof urla, il capo ti stressa, i clacson al semaforo, il vicino si lamenta della musica alta, la tua ragazza vuole uscire più spesso, tua madre vuole che tu pulisca la tua camera e finisce che la sera ti sdrai e non sei solo, accanto a te sul tuo letto c’è un omino sinistro che ti fissa ghignando. Lo stress non ti molla ed anche  tu sembra quasi non possa più fare a meno di lui ormai. Ma cosa ne diresti se invece di lui, al tuo fianco, la mattina ti svegliasse con il canto degli uccellini e la luce verdastra che filtra dalla finestra? La montagna è un’ottima idea per mettere K.O. l’ansia e la frenesia e rilassare i tuoi nervi, per ricaricarsi prima dell’inizio della scuola o di tornare alla scrivania del tuo ufficio.

E adesso passiamo alla parte davvero interessante, una breve lista di anfratti alpini che, da buona amante della montagna, mi sono rimasti nel cuore e che vi consiglio di visitare se non lo avete mai fatto.

  1. Il Lago di Braies. Questo incantevole Lago si trova al confine con l’Austria ed è visitato ogni anno da milioni di turisti. Come dare loro torto del resto, sembra uscito proprio da un libro di fiabe: l’acqua verde, la montagna che svetta sopra le sue rive, la piccola baita dove noleggiare la canoa per godersi un giro in mezzo al lago, ti aspetti di vedere una fatina che spunta dalla vegetazione in ogni momento. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, la zona è facilmente raggiungibile in macchina, c’è un ampio parcheggio a pochi metri dal Lago, alcuni deliziosi chioschetti lungo la strada, ma la zona scarseggia di hotel, quindi prenotate con anticipo!
Il Lago di Braies è solo la prima tra le fantastiche destinazioni di montagna che vi proponiamo
Il Lago di Braies è solo la prima tra le fantastiche destinazioni di montagna che vi proponiamo
  1. La Thuile. Non potevo non inserire quella che è stata per me una seconda casa fin dall’infanzia. Un paesino di ridotte dimensioni ma dal grande potenziale, che viene sfruttato al meglio sia in inverno che d’estate. Vi basterà uscire di casa o dal vostro albergo per ritrovarvi su uno dei tanti sentieri di diverse difficoltà che si snodano attorno al paese, e poi magari, dopo una gita tra i boschi, potreste pensare di fare una vista alle terme di Prè-Saint-Didier, a pochi minuti di macchina, per qualche ora di meritato e totale relax! E poi non mancano giardinetti per i più piccoli, l’Indian Forest per chi si sente avventuroso, spettacoli ogni sera, una pasticceria che vi farà metter su chili solo guardandone le meravigliose vetrine e tanto altro ancora vi aspetta ai piedi del Rutor.

  2. Asiago. A molti sarà venuto in mente il formaggio, ed effettivamente è da qui che la prelibatezza prende il suo nome. Oltre allo sport e all’aria fresca, la zona centrale dell’altopiano dei Sette comuni, al confine con il Trentino, offre esperienze gastronomiche da leccarsi i baffi (fate un passo dal Caseificio Pennar per assaggiare un pezzo di Asiago direttamente dal produttore) ma anche culturali. Sia che preferiate la storia (sono qui infatti ben visibili ancora i segni lasciati dalla Prima Guerra Mondiale) o siate più dei Galileo (ci sono due grandi osservatori astronomici di proprietà dell’Università di Padova), sono sicura che non vi annoierete.

La Thuile
La Thuile
  1. Chamois. Questa è una meta davvero particolare, infatti non è raggiungibile in macchina, ma soltanto in funivia o al più in bici o a piedi (ma non ve lo consiglio di con le valigie, a meno che non vi interessi arrivare fino in cima). Il paese è piccolo, ed abitato per lo più da chi vi possiede una seconda casa durante l’inverno o l’estate. Ci sono pochi hotel e pochi ristoranti, ma sapranno venire incontro ad ogni vostra esigenza. Anche qui ovviamente non mancano le escursioni, i rifugi, le pinete e Natura, Natura, Natura!

  2. Cortina d’Ampezzo. Non a caso viene chiamata la Regina delle Dolomiti, d’estate questa ridente cittadina si trasforma in un’immensa palestra con infinite proposte sportive, da percorrere a piedi o in bicicletta ed escursioni tra boschi, torrenti e laghetti alpini. Grazie ai 56 rifugi e ristoranti d’alta quota e 13 impianti di risalita si possono scoprire le vette grazie ai view points naturali da cui contemplare le meraviglie della conca ampezzana.

Potrei continuare, spaziando dalla Valle d’Aosta al Trentino Alto Adige, ma finirei per consigliarvi ogni conca, paese e vallata, per cui non mi resta che consigliarvi di scoprire da voi tutte le meraviglie che le nostre Alpi celano!

 

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