Ciao a tutti! Dopo quasi un anno di attesa eccoci di nuovo davanti allo schermo per goderci la tanto agognata 4° stagione di The 100, che come sempre ci regala avventure apocalittiche sempre più intriganti!
Avevamo lasciato i nostri protagonisti alla fine della 3° stagione a combattere contro il Big Bad, un’intelligenza artificiale programmata per annullare il dolore sia fisico che mentale dell’essere umano, con l’effetto collaterale di annullare qualsiasi tipo di emozione o ricordo 
legato ad un’esperienza dolorosa. Il risultato finale era un esercito di zombie, insensibili al dolore e completamente privati del loro libero arbitrio. Clarke era riuscita a distruggere A.L.I.E., ma non prima che essa le rivelasse il vero motivo della sua creazione: le centrali nucleari della Terra stanno collassando definitivamente e nel giro di sei mesi tutta la popolazione mondiale morirà senza scampo. Clarke decide comunque di spegnere per sempre A.L.I.E., con la speranza di trovare una soluzione nel poco tempo a disposizione.
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Dopo questo breve recap, la 4° stagione inizia senza sbalzi temporali o spaziali. Il nuovo re Roan dell’ Ice Nation sta per morire, ma essendo l’unico ad aver stipulato un accordo con la 
Skykru per onorare il volere del precedente comandante Lexa e rendere Skykru il tredicesimo clan, Clarke, sua madre e Octavia riescono a salvarlo. Clarke condivide la minaccia delle radiazioni letali per tutti con Roan, il quale impedisce al suo esercito di uccidere gli abitanti di Arcadia e come promesso, li nomina tredicesimo clan.
Intanto ad Arcadia, Raven conferma la spaventosa rivelazione di Clarke riguardo la fine del mondo imminente ai compagni che sono rimasti con lei. Monty e la sua ragazza sono sconvolti e si impongono di trovare una soluzione insieme a Raven. Jasper, che pochi minuti prima aveva tentato di suicidarsi in segreto, esplode in una risata isterica e comunica agli altri che per il momento se ne andrà a veder sorgere il sole.
L’epilogo di questo episodio è alquanto inquietante: una coppia di reduci nel deserto che si trascina avanti alla ricerca di un riparo, viene sorpresa dalla prima ondata radioattiva che li polverizza all’istante. Quest’ultima scena lascia lo spettatore sempre più convinto della frase di Raven che annuncia che sei mesi è l’aspettativa più rosea, ma ingenti danni si verificheranno anche prima.
Cari ragazzi sopravvissuti e combattenti, io vi aspetto prossimamente con nuovi emozionanti risvolti di The 100 !!
